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CHE NOIA! E se vi parlassi delle elezioni a Sindaco e le case popolari?
[ inviato il 05/04/2006 alle 23:01 da Viola violinaconti_at_libero.it ]
Premesso che "Io sono un coglione", ora dico:
Ma la vogliamo smettere con questa idiozia suprema del Sindaco che ha buttato giù i palazzi per le elezioni?????Ma per favore!Durante la sua campagna elettorale il sindaco avea in programma Punta Perotti tra i primi punti e,in tempi BREVISSIMI ha mantenuto la promessa.Prendiamone atto.TUTTI.E dico:Erano almeno otto anni che si aspettava la ristrutturazione(già approvata)delle case popolari di via Crispi,per 8 anni ci hanno preso per i fondelli dicendoci ogni giorno:"alla fine del mese comincia", intanto gli appartamenti cadevano a pezzi, gli impianti elettrici saltavano(piattine del 1930!)e gli inquilini sempre più a rischio. A nulla valevano le raccomandate con foto, di richiesta di intervento,ci muovevamo autonomamente come potevamo, pagando di tasca nostra perchè la nostra vita vale più di 4 politici m.....i.Dopo le elezioni di Emiliano, Tutto si è sbloccato, come per incanto!!Qualcuno è stato arrestato(finalmente)e i lavori sono subito partiti!E dire che in campagna elettorale ci chiamavano a riunione giù in cortile in maniera SUBDOLA, spacciando una vera e propria propaganda elettorale, per riunione condominiale sui "prossimi"lavori di ristrutturazione. Invece ci ritrovavamo Di Cagno Abbrescia, Lo Buono e altri scagnozzi a promettere falsità e a elemosinare voti in modo disgustoso!Altro che Punta Perotti strumetalizzata!!E se così fosse, ben venga!Almeno l'azione è stata concreta e coerente.Meditate.
(1)
[ inviato il 06/04/2006 alle 10:21 da Giuseppe Vignola ]
Ciò che conta in questa vicenda è
che il piano regolatore permetteva una costruzione di quel tipo.
I costruttori, come più volte sostenuto, sono stati assolti con formula piena (perché il fatto non costituisce reato!) perché hanno costruito in base ad una concessione edilizia.
Ora chiediamoci perché si cerca di scaricare le colpe su chi ha costruito perché autorizzato a fare ciò e non su chi ha rilasciato la concessione edilizia e quindi il Comune?
Perché il Comune parla di ripristino della legalità se Punta Perotti rispetta la legge e se chi ha sbagliato, come sostiene la sentenza del 2001 n. 11716, è il Comune?
Si può abbattere perché i palazzi non piacciono (visto che la sentenza del 2001 n. 11716 della Cassazione parla di confisca e non di abbattimento)?
Perché non si è aspettata la pronuncia della Cassazione sul pignoramento?
Perché si è abbattuto proprio il 2 Aprile?
Perché il Procuratore Generale della Repubblica (come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiono) sulla confisca del Palazzo di Giustizia ha affermato che non bisognava abbattere e su Punta Perotti, confiscato anch'esso, ha sostenuto che bisognava abbattere?
Potrei continuare all'infinito ma un cosa è certa che si è abbattuto una costruzione che rispetta la legge!!!
(2) Il bue dice cornuto all'asino
[ inviato il 09/04/2006 alle 02:38 da Tarydium Arcadium ]
Qualcuno ha mai visto la beeeeellissima piazza che Di Cagno Abbrescia ha eretto ai piedi dell'hotel Ambasciatori (Japigia)?
Beeellissima....inaugurata proprio 4 giorni prima delle elezioni del nuovo sindaco...chissà come mai?
In quel periodo vedevo l'Abbrescia presentare nuovi progetti di riqualifica su telegiornali di reti locali, che Maurizio Costanzo in una puntata di Buona Domenica!
Ma se lo fa un vostro lacchè, allora è lecito...
A me veniva da ridere quando fù riqualificata pane e pomodoro, ai piedi del bisonte.
"Questo deve essere demolito" (Silvio Berlusconi in visita a Bari, dopo aver visto Punta Perotti, e poi è la sinistra a voler distruggere)
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